2019-SHO-Moderus

Moderus Interior: nuovi uffici e showroom

Dall’inizio della mia collaborazione con Moderus, in accordo con la proprietà, abbiamo sempre cercato di mantenere un alto profilo tecnico di progettazione, in una jungla moscovita fatta di un’infinità di Interior Design bureau dalla professionalità tutta da verificare…

Lo studio “spende” la mia partecipazione in qualità di Senior italian architect, per posizionarsi in una fascia medio alta di clientela e si avvale di importanti collaborazioni con studi specializzati nella renderizzazione (Projective studio Design&Architecture dell’art director Sergey Demurin) e con prestigiosi studi di architettura (fra tutti quelli del famoso Dmitry Pshenichnikov con il suo dp-partners.ru) capaci di sbrigare, con competenza e velocità, le noiose pratiche burocratico amministrative necessarie.

Il mio apporto, dapprima sostanzialmente tecnico, si è evoluto negli anni, coerentemente con le esigenze dello studio, facendomi maturare anche sul piano prettamente commerciale.

Molti infatti sono i clienti che, oltre all’estro di un architetto italiano, amano inserire nel proprio progetto, mobili a catalogo e/o su disegno, fatti in Italia.

In questo caso sono io che, dal mio studio di Erba, nel cuore del comparto del mobile, contatto e visito personalmente le aziende, richiedo Cataloghi, condizioni di vendita, sconti e invio poi le offerte all’ufficio russo. Dopo l’ordine il mio ruolo, torna ad essere prettamente tecnico e si trasforma in quello di garante per il cliente. Molti infatti sono i sopralluoghi per il controllo dell’avanzamento e della qualità dei lavori che, corredati di report fotografici, invio a Mosca in modo che da tener sempre aggiornati tutti gli attori in gioco.

La location dello studio nella città di Mosca è invece importante per diversi fattori: soprattutto, deve essere comodamente accessibile, lontana dagli usuali ingorghi della metropoli russa, abbastanza in centro e possibilmente, dotata di parcheggio.

Negli anni, siamo così passati dalla prestigiosa Gostiny Dvor, nel cuore di Mosca, a due passi dal Cremlino, dove però trovare parcheggio per i clienti è una sorta di incubo e dove, in caso di importanti eventi di Stato, nemmeno i telefoni cellulari funzionano per motivi legati all’ordine pubblico… ad una location, seppur meno prestigiosa, sempre in centro, ma infinitamente meglio servita e senza problemi di parcheggio.

Quella che presento in questa sezione, è l’ultima, recentissima (febbraio 2020) evoluzione del nostro studio di progettazione principale. Il nuovo spazio è all’interno del Nevskiy Prichal, costruito ai piedi del complesso residenziale in costruzione Nevskiy del General Contract Krost dove è già allestito e funzionante, l’ufficio “Moderus Interior Remont” (ved. portfolio 2017-MOD-Moderus).

L’idea della proprietà è quella di mettere a disposizione dei clienti uno spazio espositivo dove poter presentare, a rotazione, una selezione di aziende italiane di medio-alto livello, possibilmente non ancora presenti sul mercato russo e quindi libere da vincoli contrattuali di agenzia e di rappresentanza.

Quello di cui Moderus ha bisogno è infatti un ventaglio di aziende che possano diventare partner ideali per soddisfare i clienti dei numerosi progetti in corso.

E’ per questo che la scelta iniziale è caduta su un’azienda di cucine industriali italiana “No-logo”, in cui l’abbinamento qualità-design italiano è capace di entrare in competizione con i prodotti locali grazie ad un prezzo “ragionevole”.

L’allestimento però è sempre in progress, nel senso che saranno per lo più i clienti a dettare le scelte di ciò che è meglio avere in esposizione da mostrare, toccare e quindi promuovere.

Per questo la selezione delle aziende, che porto avanti in prima persona, non si ferma ad allestimento completo, ma è in continua espansione.

L’ultimo esempio è il recente accordo commerciale con la Essedue comfort design di Arosio che, grazie all’eccellente e innovativa produzione di mobili trasformabili, potrà aiutarci a risolvere molte situazioni progettuali per gli spazi sempre al limite, dei nuovi appartamenti moscoviti.