Un nuovo classico
Siamo nel pieno delle vacanze estive del 2015 quando Moderus Interior mi contatta per un progetto in Mosca che richiede la mia presenza.
Mi dicono solo che si tratta di un ampio appartamento in una location prestigiosa e che il cliente, un facoltoso imprenditore moscovita, richiede un progettista “italiano”.
Al primo sopralluogo, in settembre, visitiamo il nuovo palazzo in costruzione proprio in riva alla Moscova, in una delle zone più belle della città: la vista è mozzafiato, il fiume in primo piano e le cupole del Cremlino sullo sfondo, lasciano a bocca aperta, specialmente la sera quando le luci della capitale russa disegnano un panorama fantastico fuori dalle finestre.
Il cliente ha già opzionato 2 dei 3 appartamenti del sesto e ultimo piano che per ora sono sgombri da qualsiasi divisorio.
Le prime battute con la proprietà, una famiglia con 2 figli adulti già fuori casa, mi aiutano a capire meglio le esigenze per poter confezionare una prima bozza progettuale, una base su cui poter discutere e capire se siamo sulla strada buona per poter lavorare insieme.
Arriviamo a dicembre 2016 quando sottopongo ai clienti la prima proposta planimetrica.
E’ un successo: l’intuizione vincente è quella di voler orientare l’appartamento verso le cupole del Cremlino. Ogni persona che entra nell’appartamento è “obbligata” dal disegno planimetrico dei muri, a girarsi di 45° rispetto all’orientamento del palazzo, così, fuori dalle finestre, da ogni visuale, lo sguardo arriva proprio lì, alla Piazza Rossa, che per ogni russo rappresenta proprio il centro del mondo intero….
Il lavoro è nostro. Con Moderus interior organizziamo così un team che possa gestire tutti i processi di un progetto così importante: dal discorso burocratico, ai render, fino alle maestranze che entreranno in gioco per i lavori edili, elettrici, meccanici e di arredo.
Il progetto coinvolge oltre 30 aziende, il 90% delle quali italiane.
Per il rilascio delle pratiche ammnistrative ci avvaliamo della collaborazione di uno dei più importanti studi moscoviti dell’architetto Dmitry Pshenichnikov titolare di DP-Patners architect.
I render di tutti gli ambienti, che ci servono per illustrare al meglio le nostre idee al cliente finale, sono eseguiti a Mosca da Projectivestudio.
I lavori edili, quelli meccanici ed elettrici vengono affidati alla slovena Omnia-Arhing con cui torno a collaborare dopo l’esperienza Cecena.
Il cliente è molto esigente, non solo in fatto di estetica, ma anche in termini tecnologici: tutta la casa infatti deve essere controllata con la domotica “knx”: oltre ai consueti scenari di luci, videosorveglianza ecc. anche temperatura e umidità devono essere gestiti puntualmente stanza per stanza alla stregua di un museo (componenti elettici e touch screen di Gira selezionati da me e forniti da Selectra Bolzano).
L’impianto audio & video per gli 8 televisori di casa è di Bang & Olufsen (progetto sviluppato con Smart4Smart Moscow).
In merito alla finiture: i pavimenti in marmo water-jet sono realizzati con lastre scelte nell’atelier di Antolini e lavorati da FR Marmi di Flavio Ronchetti (altra vecchia conoscenza “Cecena”).
Il camino in marmo bianco statuario è dello scultore Paolo Borghi dell’incredibile laboratorio di Franco Cervietti in Pietrasanta (i putti che sostengono il drappeggio hanno le sembianze dei figli del proprietario di casa ripresi da fotografie in età scolare).
Tutti i mosaici sono di Sicis gestiti con competenza dal bravo Maurizio Locatelli (ex showroom manager in Milano).
Le pavimentazioni in legno sono disegnate a quattro mani con Favorit Parquet Moscow dell’amico Karò Arutyunov.
A parete carte da parati di Carl Robinson e KT Exclusive fornite da Bianchi Lecco.
Le incredibili decorazioni pittoriche sono di Daniela Schmidt e Marika Pozzi.
Le ceramiche dei bagni sono di Flaminia e Toto, le vasche da bagno e i lavabi sottopiano in acciaio di Kaldewei, rubinetteria THG e Dornbracht, scalda salviette elettrici di Tubes, box doccia speciali su misura di Mi.Ro Glass.
Di Bianchini & Capponi la fornitura dei mobili del bagno ospiti con la speciale illuminazione dedicata di Banci.
Per il capitolo arredi da appoggio e speciali su misura, scelti e disegnati da me fin nei minimi dettagli per ognuna delle 25 stanze che compongono l’appartamento, è gestito per lo più con le eccellenze brianzole del mobile classico: Pozzoli di Cabiate e Rho Armando di Mariano Comense.
La cucina invece è di Faoma così come i mobili della dispensa, mentre gli elettrodomestici Vzug e Fhiaba.
La zona di servizio è interamente realizzata su disegno da Arnaboldi Interiors eccezion fatta per la piccola cucina di servizio di Salcom.
L’illuminazione tecnica è curata da Nicolaj Vorobyov di Zumtobel Moscow, quella led nelle gole dei soffitti invece è una realizzazione speciale su misura di Elettrica Albano del bravissimo Alberto Finazzi.
Prettamente veneziana è la fornitura dei lampadari e applique grazie alle realizzazioni speciali su disegno di iDogi e Barovier&Toso.
Completano il servizio “tutto compreso” che in questo caso il cliente mi ha chiesto espressamente, anche la scelta e la fornitura di posate e argenteria di Christofle, le porcellane decorate a mano di Richard Ginori ed Herend e i cristalli di Baccarat (grazie alla pazienza e alla competenza di Simone Missaglia di Amleto Missaglia Milano).
La biancheria da tavola e da bagno è di Frette mentre materassi e sommier di Vi Spring (forniti da Villa Luxury beds).
Le tende sono state disegnate e realizzate, dopo una lunghissima fase di selezione di materiali e colori, da Gerosa Tende grazie alla preziosissima collaborazione di Enrica e dell’inossidabile Antonio Gerosa.
Doveroso citare, per l’abnegazione al lavoro dimostrata nella gestione quotidiana di un cantiere durato oltre 4 anni, in primis il direttore di Moderus Interior Rustam Kakhorov, vero traino di tutta l’operazione e grandissimo “gestore-filtro” di tutte le richieste del cliente, ma anche i bravissimi montatori capeggiati da Pavel “Pasha” Verenshak che hanno trasformato in realtà a casa del cliente, tutto quanto disegnato da me e prodotto in Italia da sapienti mani artigiane.